L’immobile oggetto di intervento si inserisce nel contesto storico-originario di Gozzano in prossimità di piazza San Giuliano e piazza San Giulio (oggi piazza D’Albertas).

Il fabbricato è di proprietà della “Società Operaia di Mutuo Soccorso e Istruzione” fondata il 2 febbraio del  1873 ed eretta ente morale il 12 maggio 1888 con atto del Regio Notaio Carlo Camossi alla presenza del sig. Gaudenzio  Antonioli e presenti il presidente Soms ing. Alfonso Fraviga e segretario Pasquale Ghidetti.

La Soms inizia subito la sua attività iscrivendo soci gozzanesi che, autotassandosi, riuscivano a garantirsi tutele e assistenza al duro lavoro svolto in Italia e all’estero e in primis potevano godere di un contributo nei periodi di disoccupazione e malattia. Un’ altra delle attività era, purtroppo in quel periodo diffusa, il contributo ai soci defunti sul lavoro, che permetteva il rimborso delle spese funerarie e sostegno finanziario della famiglia del socio defunto in un breve periodo successivo alla morte.

Agli inizi del ‘900 la soms deve far fronte ad un’altra esigenza degli operai: L’ istruzione. La miseria e la fame portavano la classe operaia di allora a determinate scelte che erano, fin dalla tenera età di dieci anni, quelle di lavorare sacrificando lo studio (quest’ultimo  considerato lusso per benestanti e sacerdoti), aumentando così il livello di analfabetizzazione. Si organizzarono corsi serali di italiano, materie tecniche e tutto ciò che poteva servire al socio-operaio per una formazione professionale e culturale. La soms di Gozzano acquisirà così la I di Istruzione diventando l’unica SOMSI della provincia di Novara.

La somsi sopravvive ai due conflitti mondiali, ma la nazionalizzazione di alcuni diritti come salute, lavoro e studio, le fanno perdere quel ruolo primario di mutua assistenza ai soci. L’attività della somsi nel dopoguerra sarà più che altro ricreativa con organizzazione di serate da ballo, teatro, concerti e cinema.

La sede della società è ubicata su di un terreno che il giorno 3 settembre 1889 il sindaco Baldassarre Ruga fu Giulio cedeva al vicepresidente della soms il signor Gaudenzio Antonioli, con il fine di costruire la casa della società operaia.

L’immobile quindi venne inaugurato il giorno 17 Agosto 1890 e fu realizzato appositamente per garantire un luogo di ritrovo per i soci e uno spazio adeguato per sviluppare le molteplici attività da essi svolte.